Un Post di commiato. O forse no.

E allora… Bòngiornooooo !!!!

Saranno due mesi che apro il Blog, leggo, vado per commentare e lascio perdere. Così non va. Tanto vale concentrarmi un attimo e fare un post. Allora ricapitoliamo: tutto sotto controllo, nulla di gravissimo, ma fisico, testa e situazione generale (nonchè rotture di cazzo contingenti) richiedono che la mia assenza si protragga ancora un po’. Diciamo a tempo indeterminato, “sino a cessate esigenze”. Non che non abbia il tempo, sia chiaro, tempo ne ho pure troppo. Mancano lo spirito e la concentrazione che sin dal primo giorno (che ricordo risalire al 13 agosto di TRE anni fa) ero abituato a dedicare a questo Blog, dai post più “impegnati” (see, vabbè) fino al cazzeggio puro: quando faccio una cosa la faccio sul serio. Siccome da un po’ di tempo a questa parte mi venivano solo commenti da bimbominkia, anche per rispetto verso tutti voi, ho deciso di starmene buono.

Ora non è che me la voglia tirare, o fare il classico blogger che lancia messaggi inquietanti più o meno occulti, insomma mi conoscete, non sarebbe da me. Quindi la dico tutta e chiara: lo scorso anno un problemino di circolazione alla testa mi ha fatto visita e mi ha fatto prendere uno spavento niente male (non è gradevole che i tuoi ricordi si interrompano sul divano a casa e riprendano in una stanza d’ ospedale). In primavera ho scoperto un altro piccolo inconveniente (roba ordinaria, benigna e operabilissima) che adesso vado a risolvere, però – insomma – passare nel giro di qualche mese dalla sensazione di onnipotenza che ti dà un fisico sano alle innumerevoli seghe mentali che scaturiscono dalla consapevolezza che tanto sano non sei è una bella rottura di coglioni.

Il tutto, considerato l’ influsso negativo sul lavoro e visto che se non lavoro non magno, porta ad un certo stato di preoccupazione. Se aggiungiamo le complicazioni che mi trascino dietro dalle mie precedenti vicissitudini e quelle che si sono aggiunte nel tempo, oltre al fisiologico sbomballamento di palle che aumenta, aumenta e mi rende sempre meno elastico e versatile nei confronti degli eventi, beh il quadro è abbastanza chiaro.

In conclusione, testa bassa e pedalare. Ripeto, non che non possa partecipare alla vita del Blog: è che non riesco a partecipare come voglio e come è opportuno. Quindi mi faccio i cazzi miei. 😀

Ciò non toglie il fatto che sia sempre nei paraggi, quindi occhio che vi leggo ! I miei contatti sono sempre quelli, ce li avete più o meno tutti (e chi non ce l’ha può agevolmente recuperarli), diciamo che per un po’ faccio “The Eye in the Sky”.

Avete presente un televisore in stand-by ? Ecco, una cosa così. Se fossimo in radio chiuderei con un “73-51 circolare a tutta la ruota”, ma siccome per fortuna possiamo comunicare in chiaro chiudo con un abbraccione forte a tutti. Alla prossima !