Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? Quem ad finem sese effrenata iactabit audacia?

In altre parole: QUANTO CAZZO DEVE DURARE ‘STA STORIA ANCORA, PRIMA CHE CI ESPLODANO I COGLIONI, PERLAMADONNA ?

Si lo so, sto diventando monotono, noioso, sembro ossessionato, deve essere l’età che avanza. Ma io davvero non riesco a capacitarmi. Oggi è il 5 gennaio 2021 e ancora stiamo lì a baloccarci con delle seghe mentali senza senso. Vediamo se riesco a riassumere (scusate, ripeterò alcune cose già scritte):

31 gennaio 2020: senza che il Popolo Sovrano ne sappia un cazzo, viene proclamato in Italia lo “stato d’emergenza nazionale”, che di fatto mette nelle mani del solo presidente del consiglio dei ministri il 99% dei poteri istituzionali (qualcuno ha detto “dittatura” ?)

febbraio 2020 passa senza che nessuno faccia un cazzo a parte danni negli ospedali. Eppure sembra ci sia un’emergenza sanitaria senza precedenti in atto. Sembra.

10 marzo 2020: entra in vigore il primo “DPCM” valido per l’intera Nazione. E’ il LOCKDOWN.

Il resto lo sappiamo, con alterne vicende arriviamo all’ estate, superiamo l’estate, arriva l’autunno, comincia la follia dello “stop ‘n go”: dicono tenete duro adesso così a natale stiamo tutti bene. Poi a natale richiudono tutto, poi riaprono, poi richiudono poi un po’ si e un po’ no, e giallo, rosso, verde e blu. No, pure arancione, e adesso anche bianco. A quando il grigiolino ?

Tutto questo per dire: ma li mejo mortacci vostri de ‘sta manica de incapaci deficienti diversamente stupidi e inetti rincoglioniti che non siete manco boni a rifarvi il letto… è passato UN ANNO, porcoiddio, e ancora ci state a prendere per il culo con queste puttanate ? E ci vuole coraggio. E oltre al coraggio ci vuole anche un popolo di pecoroni boccaloni e cacasotto come noi, per riuscire in questa opera colossale.

Ammesso e non concesso che sia tutto vero, e che questa non sia solo un’influenza. Ammesso e non concesso che tutto questo abbia determinato un’emergenza sanitaria (ma quale emergenza sanitaria è mai durata un anno ?), infine pur volendo credere a tutto proprio tutto…

in UN ANNO, io voglio sapere quali cristoiddio di misure sono state prese per gestire efficacemente il problema sanitario ? Quanti ospedali sono stati potenziati ? Quante terapie intensive sono state realizzate ex-novo ? Quanto personale medico è stato assunto, formato, aggiornato ? Quali e quante procedure terapeutiche sono state messe a punto ? In definitiva, cosa si è fatto per evitare che il sistema sanitario si trovasse in affanno (che poi era il succo dell’ emergenza) ?

Un cazzo nulla.

Hanno fatto un sacco di stronzate, fondamentalmente incentrate sul tenerci zitti e buoni chiusi a casa a cacarci sotto dalla paura, ma di veramente utile NIENTE.

E noi ancora qua a chiederci cosa si potrà o non si potrà fare domani.

L’importante è che non si vada a sciare. E per carità mi raccomando, che non si facciano i botti a capodanno.

E mi raccomando la mascherina.

Ma vaffanculo.

E non c’è uno stronzo che sia uno, maggioranza, opposizione, destra, sinistra, centro, diagonale trasversa… uno dico uno che abbia il coraggio di farsi venire un dubbio.

L’unico “politico” (giusto perchè è senatore) che dice cose sensate è Vittorio Sgarbi, ma Sgarbi è matto, si sa, non c’è da starlo a sentire.

Non entro nel dettaglio del danno economico, della creazione infinita di debito di cui ho già parlato, del disastro sociale e dell’ alienazione mentale dalla quale non ci riprenderemo mai, ma la gestione scellerata di questa storia ha fatto più danni di una guerra mondiale, e ancora ne farà.

Poveri noi, povera Italia. Condannata a vivere da malata per morire sana. Forse.