Chiedo scusa a tutti gli imprenditori ed ai commercialisti che sono planati qua cercando info sul deposito dei bilanci 2020, questo post non c’entra un cazzo. Comunque nel caso, ancora c’è tempo, sappiatelo.
Invece, tratto qui di quella cosa che da qualche giorno si comincia a sentire in giro: ora che sembra (e dico sembra) si sia un po’ allentata la tensione sull’ argomento e che sembra (e ridico sembra) che sia “concesso” tornare più o meno a lavorare invece di stare lì a creare debito e sperare in “ristori e sostegni” che non arrivano o arrivano a cazzo di cane…
Beh, che succede ? Si cominciano a tirare le somme e contestualmente comincia la sagra del “paramento di culo” da parte di tutti quelli che sanno di essere responsabili ma si nascondono dietro un dito.
E la cosa funziona in maniera subdola, piano piano, come era cominciato tutto lo sfacelo che abbiamo vissuto in questo anno e mezzo di delirio. In sostanza, si sente dire che X palestre su un totale di Y, Z ristoranti su un totale di W, A bar su un totale di B, insomma tot attività su un totale di quello che volete, NON RIAPRIRANNO, perchè hanno fatto il botto. Non ce l’hanno fatta. E fino qua lo sapevamo, grazie per il contributo statistico.
Quello che mi fa incazzare abbestia è il “motivo” che in varie salse viene addotto, ma che in sintesi è sempre lo stesso: queste attività sono morte “a causa della pandemia“.
Porco quel porco che manco serve più dire chi, tanto ormai sono prevedibile.
Capite il punto ? A causa della pandemia, perchè la colpa di tutto questo è la “pandemia“, li mejo mortacci vostri, non il casino che avete fatto voi, incompetenti cialtroni pazzi da legare e da fucilare alle spalle senza manco l’ultima sigaretta. La pandemia, non “la gestione della pandemia“. La folle ed irresponsabile gestione della quale stiamo tutti pagando le conseguenze. Tutti, non solo quelli che hanno chiuso per sempre, ma anche quelli che sono morti fisicamente, quelli che non hanno ricevuto cure adeguate, quelli che sono morti di tutt’ altro perchè eravate troppo impegnati nel covid-business per ricordarvi che le cardiopatie e le malattie oncologiche ammazzano 1000 volte più del covid, ma no, le TAC non le facciamo perchè dobbiamo fare i vaccini, li mortacci vostri e dei vaccini n’antra vòrta.
Ma tanto è colpa della pandemia. E come sempre, adesso che si scoprono gli altarini (perchè si scopriranno, vedrete che si scopriranno) è tutta una corsa a cercare qualcosa e qualcuno su cui scaricare la responsabilità. Non a caso, oggi si ricomincia a parlare del ruolo dei laboratori cinesi nel rilascio del SARS-COV2. Se è colpa della pandemia, sarà colpa dei cinesi, tutto, basta che serva a distrarci dai veri colpevoli del mare di merda in cui ci troveremo a nuotare nei prossimi anni. Gente che invece, se tutto va secondo i (loro) piani, sarà pure osannata al pari di salvatori della Patria.
Poi dice che uno si incazza.
Per fortuna è da quando è cominciata questa storia che mi sono messo a scrivere: almeno io potrò andare indietro e rileggere, in modo da non dimenticarmi fatti, nomi e cognomi.
2010: Fuga da Polis 