Questo, come da titolo, è un post deludente. Perchè in un certo senso tratta di politica e non parla di nessuno di noi. Quindi ammetto in anticipo che è un po’ sotto la media dei miei “soliti” post.
Ma qualcosa devo commentare.
Il “Maestro” in questione è Enrico Letta, e l’ Arte di riferimento è quella di arrampicarsi sugli specchi. Nel suo partito è una pratica molto diffusa e tanti sono quelli che ne fanno una ragione di vita, ma Lui riesce a toccare vertici inaspettati. Non per niente l’ hanno fatto segretario.
Dunque sembra che durante non so quale chiacchierata, riferendosi alla Meloni abbia fatto una “gaffe” non indifferente, affermando che sarebbe preferibile un Premier maschio. Data la tendenza della sinistra tutta (e anche di buona parte del resto dell’ arco parlamentare a dire il vero) ad appiattirsi sul trend che va per la maggiore (quindi “niente cose sessiste per carità, viva la parità di genere, anzi superiamo i generi, vanno bene anche i trans, anzi meglio i trans, che cazzo vi credete di essere meglio perchè avete il pisello o la patonza, poveri scemi, meglio se li avete tutti e due anzi meglio se non avete niente e pisciate da un tubo“), diciamo che se è vero che l’ha detta così si è dato una bella palata sui denti da solo.
Ma non gli è bastato.
Per mettere una pezza (come al solito peggiore del buco) è riuscito a partorire una cosa così, perchè ovviamente “è stato frainteso“:
In pratica ha detto che intendeva dire (ma è stato frainteso) che “se la prospettiva è quella di una donna premier che porta avanti politiche maschiliste allora è meglio un uomo premier che porta avanti politiche femministe“.
A me, quando l’ho sentita, sono cadute le palle per terra. Poi le ho raccolte e me le sono riattaccate con un potente adesivo cianoacrilico, ma per un po’ mi sono sentito “gender fluid” pure io. Forse il piano è proprio quello: vogliono cominciare col far cadere le palle a tutti, così metà del problema “gender” è risolto. Poi troveranno il modo di far esplodere anche le ovaie (ma secondo me già ce l’hanno), e avremo sistemato anche l’altra metà del cielo.
Ora, non è che Giorgia Meloni sia l’ amore della mia vita, anzi. In tempi remoti, intorno a Colle Oppio ci siamo anche vicendevolmente esposti le nostre divergenze, non lasciandoci particolarmente amici, però almeno a lei una cazzata simile non l’ho mai sentita dire.
Comunque Letta è un Maestro. Di cazzate, ma rimane un Maestro.
Ciao Albè, la politica o i politici, sono affascinanti come deprimenti, Ma se Qui siamo su FUGA DA POLIS allora fuggiamo tutti mentalmente insieme a guardare il mare, Io preparo cacio e pepe, Tu chiami a raccolta il Tuo popolo di fugapolisti. e sorridiamo dicendo stupidaggini e guardandoci negli occhi.
Come fanno i politici.
Un saluto
Wu Otto.
Come i politici, ma meglio dei politici 😉
Inoltre, a noi nemmeno ci pagano per farlo. Quindi molto meglio.
Cacio e pepe, hai detto ? Colpo basso, a quest’ ora mi attivi cose che dovrebbero rimanere sopite ancora per un po’…
“balls of steel”…ve le ricordate?
Giusto quelle ci vogliono 😉
Ma io, onestamente, leggendoti, mi son divertita un sacco! Ma proprio un sacco!! 😀 😀 😀 😀 Sarà che a me de ste robe non mi frega più niente, che mi sento come ET che se n’è già tornato a casa, lasciandoli tutti nella loro merda. ma poi leggo ste cose e mi diverto e vuol dire che ancora non son salpata per un altro mondo, non del tutto.
Vuol dire allora che il post non è deludente come pensavo 😀
Ma proprio per niente, direi!!! 😀 😀
Ma votare chi, cosa, quando, perché???
Quando qualcuno avrà spento la mia sete di conoscenza politica, allora farò nuovamente la mia caxxxxx di croce sulla scheda. Fino ad allora attenderò la Resurrezione di Giulio Andreotti.
Per la serie … si stava meglio … quando si stava peggio 😉
Guarda, io sto lì che cerco di rievocarlo insieme a Craxi e Berlinguer, pensa un po’…
Senza offesa ma ho letto con il sorriso
Quale offesa? Anzi, se sorridi è buono, molto buono!
Buongiorno 💚
Dolce consorte è due giorni che continua a ripetermi questa cosa.
Letta vuole perdere le elezioni e tornare a fare il professore a Parigi. Come Draghi che voleva andarsene e alla prima occasione è scappato via. Sarà un autunno caldissimo
Wu Otto a nome di tutti i fugapolisti e dell boss capo unanime un tratto di te, anche lieve, solo un’idea, che renda i tuoi pensieri ad un’immagine.
Sarà dura, Wu… Moooolto dura.
Ma già il fatto, che te lo dico domani, qualcosina l’ha in mente.
Unallegropessimista
FACCI FELICI
Un cordiale saluto
Wu Otto
domani ti rispondo
Ma com’è che tutti se ne vogliono andare e invece restano qui ad ammorbarci le palle? Chi li tiene?
Letta scompare su Draghi il rischio è di ritrovarselo al quirinale
Una classe politica decadente, una campagna elettorale tristissima.
Destra, sinistra, centristi.
Anche peggio, André, anche peggio…
Con una classe politica così c’è poca da star sereni. C’inondano di promesse a tutto spiano ma quando arriva il momento di passare dalle parole ai fatti… hanno tutti qualche “amnesia”, 🤦♀️
Io voterò per un partito che è espressione del movimento che si è opposto alla dittatura sanitaria. Gli altri, nazisti radical-chic e oppofinzione, possono schiattare tutti.
Ah, dimenticavo: un pensiero particolare va al PdR. Che immenso dolore riempia gli ultimi anni della sua vergognosa esistenza.
Onnipotente, è davvero Onnipotente!