Sembra che ci siamo messi d’ accordo: tu posti questo e io contemporaneamente scrivo delle opinioni. 😉
Ti dirò, il senso del video è chiaro quanto lapalissiano. E’ un’ altra di quelle cose alle quali mi viene di rispondere “e grazie al cazzo”.
Il problema a mio avviso è che i “fatti” se sono davvero “fatti”, non cambiano. E’ un participio passato, in quanto passato non può cambiare per definizione. Se no non sono “fatti”.
Cioè, uno mi frega il portafogli, questo è un “fatto”. Di conseguenza io ho di lui l’opinione che è un ladro di merda.
Come può cambiare questa mia opinione ? Torna e me lo restituisce ? Mah. Questo non cambia il fatto che me lo abbia rubato. E’ un ladro di merda che ci ha ripensato, al limite, ma sempre un ladro di merda è.
Unica cosa che potrebbe modificare la situazione sarebbe se io il portafogli l’avessi semplicemente perso e questa persona me lo avesse riconsegnato. Ma allora non avrei nessuna opinione di lui fino al momento della restituzione, dove penserei che è un santo. Ma se il “fatto” è che me lo ha rubato, quello rimane, e l’opinione non cambia.
Vabbè, ho incasinato le cose, ma si è capito, no ? In definitiva, i fatti non cambiano.
Ciao Albè, infatti le opinioni cambiano in base a ciò che conosciamo.
Se ti vedo menare uno per strada, mi faccio un idea, se so che ti ha rubato il portafoglio, me ne faccio un altra!
Un saluto Wu Otto.
E anche questo è vero… converrai però con me che i “fatti” in se’ non sono “cambiati”. Cioè un fatto è che meno uno per strada, un altro fatto è che mi ha rubato il portafogli. Diciamo che si potrebbe riassumere nel “non fermarsi alle apparenze”.
C’è un pezzo di Phil Collins che riassume perfettamente il concetto: “Both Sides of The Story”.
Sembra che ci siamo messi d’ accordo: tu posti questo e io contemporaneamente scrivo delle opinioni. 😉
Ti dirò, il senso del video è chiaro quanto lapalissiano. E’ un’ altra di quelle cose alle quali mi viene di rispondere “e grazie al cazzo”.
Il problema a mio avviso è che i “fatti” se sono davvero “fatti”, non cambiano. E’ un participio passato, in quanto passato non può cambiare per definizione. Se no non sono “fatti”.
Cioè, uno mi frega il portafogli, questo è un “fatto”. Di conseguenza io ho di lui l’opinione che è un ladro di merda.
Come può cambiare questa mia opinione ? Torna e me lo restituisce ? Mah. Questo non cambia il fatto che me lo abbia rubato. E’ un ladro di merda che ci ha ripensato, al limite, ma sempre un ladro di merda è.
Unica cosa che potrebbe modificare la situazione sarebbe se io il portafogli l’avessi semplicemente perso e questa persona me lo avesse riconsegnato. Ma allora non avrei nessuna opinione di lui fino al momento della restituzione, dove penserei che è un santo. Ma se il “fatto” è che me lo ha rubato, quello rimane, e l’opinione non cambia.
Vabbè, ho incasinato le cose, ma si è capito, no ? In definitiva, i fatti non cambiano.
Ciao Albè, infatti le opinioni cambiano in base a ciò che conosciamo.
Se ti vedo menare uno per strada, mi faccio un idea, se so che ti ha rubato il portafoglio, me ne faccio un altra!
Un saluto Wu Otto.
E anche questo è vero… converrai però con me che i “fatti” in se’ non sono “cambiati”. Cioè un fatto è che meno uno per strada, un altro fatto è che mi ha rubato il portafogli. Diciamo che si potrebbe riassumere nel “non fermarsi alle apparenze”.
C’è un pezzo di Phil Collins che riassume perfettamente il concetto: “Both Sides of The Story”.