Mi scuso con tutti voi per la sonnolenta latitanza che mi caratterizza in questi giorni: è dalla scorsa settimana che il mio “tempo da Blog” è assorbito dalle sempre nuove propaggini dell’ impegno che sto mettendo nel porre riparo in una infinita serie di immani cazzate (delle quali prima o poi scriverò) fatte da alcuni deficienti e di cui mi sono accorto solo ora.
Alla fine, gli scampoli di tempo rimasti mi permettono solo brevi incursioni per commentare o per scrivere post inutili come questo 😉
Comunque, per quanto già fossi estremamente prudente (viste le esperienze di vita precedenti), ho capito che “fidarsi” e “delegare” sono due azioni che richiedono sempre più attenzione di quanta non ne possiamo ritenere necessaria.
2010: Fuga da Polis 
sempre, solo cose poco importanti
Nel lavoro io di norma non mi fido e non delego.
Se non in casi estremissimi.
A dire il vero ho sbagliato termine: più che “delegare”, in questo caso era “incaricare”. Fidarsi e incaricare.
Anche se pure quando ho delegato le sorprese negative non sono mancate.
Il problema è che c’è troppa gente che dice di saper fare cose che poi non sa fare.