NAPULE E’ MILLE CULURE…

Sarà il freschino di questi giorni, ma mi è tornato in mente un episodio di qualche anno fa.

Era sotto Natale, ci siamo andati a fare una passeggiata a Napoli (cosa che faccio spesso, perchè mi piace tanto Napoli).

Di solito si fa il sabato: arrivo la mattina, lascio la macchina parcheggiata in posti facili da raggiungere con i mezzi, giro coi medesimi e la sera riprendo la macchina e torno a Roma. Fino a quell’ inverno il parcheggio elettivo era il viale che costeggia il Policlinico, oggi quand’è preferisco lasciarla in un garage.

Non avevo mai avuto problemi, per quello mi fidavo, ma quel particolare giorno qualcuno ebbe l’ idea di sventrarmi la macchina per fregarsi una radio di merda, un paio di occhiali (da vista, poi, mi chiedo che cazzo ci avrà fatto) e una busta di dolci natalizi + panettone artigianale che avevo preso e lasciato in macchina per non portarmela appresso tutto il giorno.

Ovviamente un danno gigantesco per un “bottino” da due soldi: l’auto era un fuoristrada d’ epoca (quindi ricambi praticamente introvabili) e nonostante il maldestro ladruncolo avesse già devastato la serratura (senza riuscire ad aprirla) ha pensato di frantumarmi il finestrino lato guida. Quindi aggiungiamo al danno l’ enorme rottura di coglioni di dover raccattare gli infiniti cocci che risultano dalla rottura (chiunque si sia trovato un finestrino infranto sa di cosa parlo, escono fuori anche dopo un anno) e di dovermi fare il viaggio di ritorno (e faceva un cazzo di freddo) con un foglio di plastica al posto del vetro.

Siccome ormai ladri e ricettatori si sono “informatizzati” pure loro, quando capitano queste cose è utile scandagliare i siti di annunci economici. La settimana dopo, su Subito.it, becco un annuncio di vendita di uno stock di autoradio “usate”. Luogo, Napoli. OK, guardiamo meglio… fra le foto individuo proprio la mia. So che era proprio “lei”, perchè aveva ancora sul display un pezzo di un adesivo che non ero riuscito a levare del tutto.

A questo punto, mando una mail all ‘inserzionista. Mi ero salvato il testo, che recitava così:

Ciao Enrico, ti contatto per l’annuncio Vari autoradio cd mp3 aux,
precisamente per la Sony Xplod, la prima foto dell’ annuncio.
Non tanto per la radio, ma per un favore che ti chiedo: se ti capita di rivedere quel bocchinaro pezzo di merda che te l’ha portata, gli potresti passare un messaggio da parte mia ?
Che prima di capodanno gli venisse una colica renale di quelle da ricovero.
Non è la mancanza della radio che non vale un cazzo, ma se non è capace di aprire uno sportello di una macchina vecchia di 30 anni (e si che il blocchetto l’ha pure devastato ma non c’è riuscito uguale) almeno evitasse di spaccare il vetro, che adesso dove cazzo lo vado a trovare ? Da Napoli a Roma di notte con una busta di plastica mi ha fatto tornare, l’anema e chi l’ è muort’ !
E aggiungo che spero che il panettone e i mostaccioli di Grieco e le altre cose che erano nella bagagliera gli siano andati tutti in sciolta. Oltre che si è fottuto gli occhiali da vista, montatura da 30 euro, che mi deve spiegare che cazzo se ne fa
In pratica per 50 euro di robba me ne ha fatti 300 di danno, per non contare la rottura di coglioni. Bel lavoro di merda, fagli i complimenti da parte mia.
Ultima cosa, io non dimentico e a Napoli ci capito spesso: sempre se lo rivedi, digli che la prossima volta che gira attorno al policlinico si portasse qualcuno svelto che gli guarda le spalle. Il viale è lungo e dritto e io da lontano ci vedo bene: con le braccia spezzate poi deve rubà coi denti, e non è facile.
Naturalmente se mi sono sbagliato e la radio è di lecita e dimostrabile provenienza, fai come se non avessi scritto.
Grazie in anticipo per la collaborazione, e buon anno nuovo
“.

Ovviamente nessuna risposta, ma il giorno dopo l’annuncio è stato eliminato.

Vabbè. Per la cronaca, poi, il vetro sono riuscito a trovarlo (sempre grazie ad Internet) presso uno sfascio specializzato in Sicilia… 90 Euri compresa spedizione. E la serratura l’ho riparata. Poteva andare peggio, via.

C’è da dire che tutto ciò non ha minimamente intaccato l’ affetto che ho per Napoli.