Una volta, tanto tempo fa, un vecchio “Principe del Foro” (uno di quegli avvocati che solo nominarlo come difensore ti faceva vincere la causa) disse ad un giovane e alquanto basito Albert1 durante un’ amabile discussione sulla “costituzionalità” di una norma: “vedi, caro, quando in un procedimento legale – non importa di che tipo – ti metti ad invocare la costituzione, vuol dire che sei alla frutta. Significa che non hai niente in mano e che l’ altra parte ha già vinto. Fidati, la costituzione non ti aiuterà più di quanto non ti possa aiutare questa graziosa statuetta della Dea della Giustizia: sta lì, ferma da anni, è un bel simbolo e la spolveriamo tutti i giorni, ma non serve a un cazzo“.
Grosso errore quindi è stato quello di alcuni “temerari” che hanno sollevato e portato all’ attenzione della Consulta alcuni dubbi di legittimità costituzionale in tema di “obbligo vaccinale” e che ieri sera si sono visti definitivamente sbattere la porta in faccia dai simpatici “ermellini”. Per ora c’è solo un comunicato stampa, attendiamo le sentenze per le motivazioni.
Il succo è: “nessun dubbio, le leggi emanate in merito secondo noi (che siamo NOI, mica Santi Licheri) non contrastano in alcun modo con la costituzione. Quindi ve la andate a prendere in culo, voi e quei cialtroni che speriamo vi abbiano almeno pagato. Ciao Ciao”.
E vaffanculo, lo sapevo pure io, bastava lo chiedessero a me e si risparmiavano tutta ‘sta fatica.
Non serve essere dei “costituzionalisti” per capire che quell’ onorevole carta, quel mucchietto di articoli grondanti splendidi e monolitici princìpi etici che fondano la giustizia del nostro Paese, ha in realtà tanti di quei buchi, crepe e spiragli che il detto “fatta la legge, trovato l’ inganno” sembra essere stato scritto proprio lì.
Ma poi, davvero credevano quegli sciocchi che uno stuolo di giudici di tal fatta avrebbe osato mettere in dubbio le trovate dei loro amici ? Dai, su.
Lasciatela perdere, ‘sta costituzione… avevate più possibilità di raccattare qualcosa da un qualsiasi cavillo, da un vizio procedurale, da una virgola messa al posto sbagliato… avete perso tempo.
Ah, poi, non c’entra un cazzo, ma per inciso e per coincidenza (?) da ieri è scaduto il termine dato agli “Over 50” e alle altre categorie sottoposte ad obbligo per giustificare la loro mancata adesione alla punturina. Quindi le già ampiamente preannunciate “multe” partono a raffica. Pare che sia stimato un introito di 1,9 milioni di Euro dai quali possono già togliere i miei 100 (che se li scordano finchè campo). Vediamo adesso se l’ attuale governo è davvero disposto a rinunciarci (come fra le righe aveva detto) oppure se si attaccano pure a quei due spicci dicendo che non l’avevano mai detto.
Vediamo. Uno dei punti dove li aspetto al varco.