L’ottuagenario sociologo Domenico De Masi, che di cose in vita sua ne ha viste, non smette di ribadire che “questo in cui viviamo non è il migliore dei mondi possibili ma è certamente il migliore dei mondi esistiti fino ad oggi”.
Onestamente la mia impressione è opposta rispetto alla sua, perché reputo gli ultimi anni particolarmente bui e nefasti, ma mi sento di rispettare chi ha vissuto per vari decenni, e fatto le esperienze più varie.
Voi che ne pensate? Se il mondo attuale non vi soddisfa, sentitevi liberi di elencare nei commenti sino a 10 delle vostre aspettative / desideri / sogni / auguri affinché questo Paese – secondo la vostra prospettiva – possa essere un posto migliore (ma se vi limitate a 5 è pure meglio), cercando di essere specifici (evitando cose tipo “vorrei che non ci fosse più cattiveria e fame nel mondo”, ad esempio).
Un’affermazione che non può essere assoluta. Rispetto a cosa? Per la tecnologia sicuramente, ma io mi domando come si viveva nell’impero romano, per esempio.
Era un mondo più equo. Dividevano tutto alla romana.
Zipstoricamentedorico
Parlavo dell’antica Roma, dell’impero
😂😂😂
😅
Eeeeh… Onnipotè… questa è dura.
Onestamente non ho mai capito la storia del “migliore dei mondi possibili” in tutte le sue salse e di conseguenza pensa se posso comprendere quella del “migliore dei mondi esistiti fino ad oggi”.
Penso che – senza tanti giri – questo sia solo l’ unico dei mondi possibili, perchè se pure è vero che potenzialmente potrebbero esisterne infiniti, di fatto questo è quello che c’è.
Poi, se parliamo di “mondo” è una cosa, se parliamo di “paese” è un’ altra (anche se “tutto il mondo è paese” ahahahahah, che battuta del cazzo 😉 ). Perchè se già è difficile immaginare di cambiare il paese, pensa il mondo intero. Al massimo uno potrebbe “cambiare paese”, ma poi alla fine il mondo resta quello. Vabbè. Ho finito di cazzarare. Sto solo prendendo tempo perchè la domanda è ardua.
Lascio perdere il mondo e mi limito al paese. Sarò sempliciotto, ma a me di cosa ne basterebbe una ed una sola: meno “stato” nel privato. Ma molto meno, tipo niente. O quasi. Meno interventismo, meno ingerenze. Uno stato che non ti offre niente, che si limita a gestire l’ordinaria amministrazione, è uno stato che non ti può chiedere niente e non ti può ricattare.
Elaboro il concetto: i cittadini, nei secoli, hanno messo (per comodità) nelle mani del potere praticamente tutti gli aspetti della loro vita. Se il “potere” se li è presi, è perchè gli sono stati offerti. Ad oggi, siamo talmente legati a doppio filo all’ apparato statale che se non fosse per un pubblico registro non potremmo neanche avere un nome. O meglio, potremmo comunque averlo ma nessuno degli altri lo riconoscerebbe e ce ne darebbe atto. Per ogni singola cosa, in ogni singolo fottuto momento della nostra vita da quando nasciamo a quando ci sotterrano (e oltre) c’è un “bollo”, un “marchio”, lo zampino dello “stato”.
Ormai ci siamo talmente abituati a questa cosa (che se ci pensi è un’ aberrazione totale) che non ce ne rendiamo nemmeno conto, e tutto questo ha un costo. Un costo economico (perchè tenere in piedi una macchina così complessa e così articolata non è gratis, anzi) ed un costo in termini di libertà (perchè per noi ormai essere “liberi” vuol dire solo non stare chiusi in galera, il che è ben lontano dal concetto di libertà).
Ecco, io vorrei solo essere lasciato in pace. Anarchia ? Forse, è la cosa che più ci si avvicina.
Se ci riferiamo alla qualità ed alla quantità della vita, De Masi sembrerebbe avere ragione.
Un operaio ha accesso a beni e cure che neanche il Re Sole ha mai avuto.
Si consideri, poi, che i privilegi del passato richiedevano schiavi o servitori pagati con vitto e alloggio.
L’istruzione, Indipendentemente da qualche mitomane finlandese…, è accessibile come non lo è mai stata.
A mio avviso, il discorso cambia radicalmente sul piano spirituale. Proprio perché la vita era breve e disagevole veniva dato più spazio alla ricerca del suo scopo, che spesso trascendeva il singolo.
Quelle che oggi vengono chiamate superstizioni erano considerati valori irrinunciabili.
Nell’antichità i giuramenti erano veramente sacri, perché una persona o un popolo senza valori sarebbero stati destinati all’annientamento. Basti pensare ai Romani, che sottomisero gli Etruschi cadenzando le scadenze dei patti di non belligeranza
Quando una città stato veniva attaccata, le altre non potevano aiutarle, perché avevano giurato di non muovere guerra a Roma sino ad una determinata scadenza.
Allo stesso modo, oggi pare impossibile che in pochi secoli una religione derivata da quella ebraica abbia preso il sopravvento sull’impero romano. All’epoca, però, quando qualcuno prometteva qualcosa, la resurrezione in questo caso, la gente ci credeva per davvero.
Oggi a che si crede? A qualche capriccio vestito da diritto, al massimo.
MI limiterò a dire che De Masi, come tutti i suoi compagnoni accademici, è un raccontaballe!
Da qualche parte ho letto: “L’ottimista pensa che questo sia il miglior mondo possibile, il pessimista sa che è vero”.
Domenico De Masi mi è molto simpatico.
Dipende chiaramente di cosa si parla e da quale parte del mondo.
È come se il genio della lampada mi chiedesse di elaborare tre desideri… Ci penso su un mesetto e li metto per iscritto tanto per non sbagliare…
Mah, in linea di massima son d’accordo con Albert, un po’ meno controllo. Il problema è che visto come è l’Uomo, meno controllo equivarrebbe a un liberi tutti con conseguente apocalisse…
Basta leggere “Candide” di Voltaire per capire che questo mondo è tutt’altro che il migliore dei mondi possibili.
Ti batterai sino alla morte per difendere il mio diritto a sparare cazzate?
ZipVoltadol
domandona: è questo il migliore dei mondo possibili?
è molto importante stabilire se sia così, perché se è davvero così, mettiamoci l’anima in pace e facciamo gli stronzi anche noi, come fa la maggior parte delle persone. più che altro non stiamo a investire energie a profusione che poi si rivelano essere del tutto inutili…
in realtà io non credo che sia così, ovvero che questo sia il miglior mondo possibile… ma non ne posso essere sicuro al 100%. può essere che l’essere umano è talmente merda che a più di tanto non riesce ad arrivare.
per me questo non è il miglior mondo possibile, perché conosco me e i miei amici, e noi siamo migliori di questo mondo corrotto di politici corrotti, multinazionali, lobbysti, mafiosi e Stati assassini.
per fare la prova dovremmo eliminare il marcio, senza aver paura di farlo, senza che nessuno dica le solite cazzate che anche gli stronzi abbiano diritto ad esistere. io dico che una volta eliminati gli stronzi questo nostro mondo di merda diventerà il paradiso in terra che sarebbe sempre dovuto essere.
volete il paradiso sulla terra? volete un mondo giusto? se davvero lo volete, dovete smetterla di fare e credere a quello che vi dicono i politici. dipende da voi. se continuate ad andare dietro questi corrotti vi meritate quello che vi danno, e vi dovete pure stare zitti, perché non avete il diritto di criticare la società dentro la quale vi hanno voluto tenere e dentro la quale voi in fondo volete stare.
La natura non conosce il vuoto.
Se elimini il marcio, questo verrà sostituito da altro marcio, originato da entità originariamente pure.
E’ solo una questione di equilibrio,
…Solo se è la Società stessa che porta il marcio ed essa non può essere cambiata.
Comunque ognuno può pensarla come vuole.
Sottoscrivo. La responsabilità delle nostre vite è di chi le vive. Singolarmente e collettivamente. Credere a tutto ciò che ci hanno detto di credere, senza fare lo sforzo minimo di provare a pensare in modo diverso e autonomo, equivale a cadere in una trappola senza uscita e non rendersene nemmeno conto. E quando si è nella trappola, non si fa nemmeno lo sforzo di uscirne, perché non sai di esserci caduto e perché sei diventato talmente pigro da non saper più fare un minimo sforzo mentale. Solo la vera conoscenza può fare aprire gli occhi e la mente, non le balle che ci raccontano da quando abbiamo messo i culi sui banchi di scuola. E la vera conoscenza non è data dai De Masi di turno, che sono pagati profumatamente per mantenere l’umanità nell’ignoranza più oscura. Ma non è colpa di questi vetusti cattedrati che vendono fuffa; la colpa è di chi la fuffa la compra o la assimila senza chiedersi nulla, perché non fa lo sforzo di documentarsi sulla qualità della merce che gli propinano. Alla fin fine, è come dici tu: ci si può liberamente scegliere di che morte morire, ma anche di che vita di merda o meno di merda vivere.
…eso es, e non fa una piega.

Lo que dices, mujer, es muy triste pero así son las cosas.
Un pianeta intero intrappolato in una ‘illusocrazia cronica dal 1500 in poi … La storia ??? si certo, ma quale ?? Di chi ???
Solo aquellos con “testículos reales” llegan a comprender esta basura que llaman , cultura.
A proposito, riguardo a i “testiculos reales” intendo quelli sovrani.
Quizz facilefacile : se ,
quanto pesa il mare??
Eh già…”loro” le sanno sì ste cose!! E’ a noi che raccontano le filastrocche farlocche! E noi? Noi ci crediamo, ovviamente.
…si ma il quizzone, mi aiuti a risolverlo ? 😎
NOn li so fare i quiz… sono ignorante.
…daiiiii, non fare così; però sai mettere insieme i puzzles, verdad?? 😀
sì, quelli sì… e sono campionessa di memory. Ma il torneo lo vinco perché gioco sempre da sola.
Fufù, un buondì molto sportivo 😀

io a sto giro passo, Onni, mi basta ed avanza lesito della tua “ricerca” sulla redbull ; ” …immagini che hai pubblicato le ho ritrovato su un sito che predica che l’unica verità assoluta e accettabile è quella della bibbia…”
Se questo è il tuo modus operandi di fare ricerca, vabenecosì…
Che bello sto gatto azzurro, Lezzy. Dove l’hai trovato? Penso di averne sognato uno così pochi giorni fa. Devo indagare. 😂 🤣
https://duckduckgo.com/?t=ffab&q=oggy&iax=images&ia=images

…niente a chevedere con le faccine faisbukiane, verdad??
Grazie a tutti per le vostre risposte. Sì, il mondo è vario, e ognuno ha la sua visione del reale e le proposte variano in maniera conforme.