Ormai al mondo siamo troppi. Le risorse non bastano (proprio da un punto di vista matematico. Per chi se lo fosse perso, adesso è come se fossimo in perdita per davvero. E si tenga presente che comunque al mondo c’è chi ha ancora una grossa disponibilità di risorse, mentre gli altri si devono accontentare delle briciole).
Allora, che si sono inventati i Padroni del globo per togliere un po’ di gente di torno e indirizzare le cose come vogliono loro?
Cose semplici. Sempre esistite… Pandemie, epidemie. Crisi economiche. Guerre. Aumento smodato dei prezzi. Inflazione fuori controllo. Aumento della povertà. Siccità… Restrizioni delle (presunte) libertà personali. Imbarbarimento della Ragione. Gente sempre più debole (e ignorante) sotto tutti i punti di vista. Gente isolata e lasciata morire, abbandonata a se stessa…
Questa è la ricetta dei potenti del mondo per essere ancora più potenti e tenere giù nella merda il popolo, il quale, se non fosse così disorientato, essendo più numeroso, e fosse meno ignorante, si manifesterebbe piuttosto incazzato e potenzialmente pericoloso (per loro).
Ora, se lasciate fare a loro, loro è questo che faranno. Ce lo hanno già dimostrato. Lo stanno già facendo adesso. Lo fanno sempre.
Se lasciate fare a loro, loro ammazzeranno i più deboli e indifesi e onesti.
Tuttavia un’altra via sussisterebbe…
Dato che siamo troppi, e che qualcuno se ne deve pur andare… che sia il popolo a scegliere chi deve farlo, dico io – cioè, già dovrebbe esser così, porcocatzo, se fosse in vigore una vera democrazia, e non una fasulla. E se il popolo dovesse davvero scegliere… farebbe fuori mafiosi, piduisti, corrotti, pedofili, fascisti, violenti: in una parola gli stronzi. Non siete forse d’accordo?
Dunque sta a voi, popolo intelligentissimo, la scelta.
O lasciate fare ai potenti del mondo, che faranno fuori la povera gente onesta, come stanno già facendo adesso…
Oppure cambiate le regole, e cominciate a far pulizia di tutta quella feccia che rende la vita impossibile a tutte le altre brave persone (e per me la peggior feccia sono i politici). Decidete voi in che maniera, se con la galera o altro. Per me va bene tutto, purché si cominci a darci una mossa.
A voi la scelta, popolo intelligentissimo.
Non so, ho diversi dubbi.
Se la mettiamo dal punto di vista dello spazio fisico (questo discorso l’ avevo già fatto – sbagliando un po’ i conti – sul blog di Baglio) e prendiamo per buona la cifra di 8 miliardi (ma siamo sicuri che siamo proprio 8 miliardi ?), pure considerando abitabile la sola metà delle terre emerse, avremmo comunque 9 metri quadri e mezzo di mondo ciascuno. Che non è poco.
Un po’ più corretto secondo me parlare di “risorse”, limitate sì, ma comunque da un mero punto di vista quantitativo ancora più che sufficienti.
Il problema vero sta nella distribuzione, dello spazio come delle risorse. E’ il motivo per cui la stessa persona se la metti un un condominio di 60 appartamenti diventa un killer sociopatico e se invece la metti in una baita in montagna diventa Gandhi (che poi è il motivo per cui mi sono deciso ad andarmene a vivere in una specie di pollaio riadattato ma almeno per i cazzi miei).
Non vedo nemmeno una prospettiva di aumento incontrollato della popolazione, perlomeno nel breve-medio termine. La curva di crescita parla chiaro: dopo l’impennata iniziata negli anni ’50, siamo ormai in una fase relativamente statica. Dal 1960 ad oggi siamo passati da 3 a 8 miliardi (+5), per il 2100 è prevista una popolazione di 11,5 miliardi (+3,5). Se non saltiamo tutti in aria prima.
Sento anche di essere moooolto pessimista in merito alla soluzione che immagini. Il popolo non è mai affidabile. La storia (quella vera, non quella scritta dai vincitori che è quella che ci insegnano a scuola) parla chiaro: ogni volta che si è fatta pulizia è stato solo per fare spazio a nuove merde: magari più affabili, ma sempre merde. In ogni tempo ed in ogni luogo della terra è sempre successo così. E al solito, anche chi non è merda, appena ha un briciolo di potere comincia a diventare merda. E il potere dovrà sempre detenerlo qualcuno: è il potere la risorsa più scarsa e quella più ambìta. Se ce ne fosse abbastanza per tutti il problema non si porrebbe, ma non ce n’è. Perchè chi ce l’ha tende inevitabilmente a prenderne sempre di più e più ne ha, più ne vuole e (invevitabilmente) lo ottiene.
Il popolo è inaffidabile perchè è composto da persone, ed ogni persona, anche la migliore del mondo, porta in se’ il seme dell’ avidità. Se ci pensi, qualsiasi sistema di “organizzazione sociale” serve esattamente a decidere chi può far germogliare quel seme e chi no: ma se tutti avessero modo di farlo crescere sarebbero cazzi amari.
Sono pessimista, ma allo stato attuale delle cose non vedo soluzione. Posso intravedere qualche ambito di miglioramento, qualche spiraglio di equità, ma nulla più di questo. Che già sarebbe qualcosa.
E siccome oltre che pessimista sono anche egoista (non avido, ma egoista), ho improntato l’ intera vita al semplice obiettivo di prendere quello che posso rompendo il cazzo il meno possibile al prossimo e arrivare al giorno in cui chiuderò gli occhi per l’ultima volta fottendomene alla grande di quel che succederà dopo. E’ uno dei motivi (anche se non il principale) per cui non ho figli e non mi vergogno ad ammetterlo.
Per “troppi” non intendo per lo spazio, ma proprio per le risorse: energia elettrica, gas, e sopratutto cibo.
COULELAVIE, sono così d’accordo, che potrei aver scritto io questo testo. Con una differenza sostanziale, però. Io sono cosciente che il popolo ha già preso posizione, ha già scelto: l’IPhone. Cioè: “non toccarmi le mie briciole!”
So di parlare al vento. Ma sento comunque il bisogno di dire quel che penso. 🙂
Secondo me è la premessa che è sbagliata; sto fatto che siamo troppi, intendo, chi l’ha deciso? Se le risorse fossero meglio distribuite e se fossero meglio utilizzate, anziché sfruttarle in modo indiscriminato e criminale, creando gruppi umani di serie a e altri di serie c e d e giù giù fino alla z, ci sarebbe cibo, acqua e benessere per tutti. Il problema non è che siamo troppi; il problema è che i pochi che hanno in mano tutto sono spaventati dal fatto che stiamo crescendo e non parlo solo di numeri, ma anche in termini di consapevolezza. E questa per loro è la peggior minaccia. Per questo e solo per questo ci vogliono decimare, (e noi gli stiamo dando una mano alacremente perché ci riescano, debbo dire) per renderci più controllabili, per mantenerci nella paura che genera ignoranza e altra paura. E’ la premessa che è sbagliata nel tuo ragionamento e lo sai perché? Perché sono stati loro a dirci che siamo troppi e che il tutto non è più sostenibile. Ma è falso. Le risorse ci sono; vanno solo meglio distribuite e meglio organizzate, cosa che loro si guardano bene dal permettere che avvenga. E il modo più efficace per evitare che le risorse vengano equamente distribuite e le tecnologie eticamente utilizzate è spargere menzogne. E una di queste è la premessa al tuo post. (P.S. Son tornata per una breve pausa, ma da domani risalgo e sparisco di nuovo. Ti volevo lasciare un saluto. 😉 )
Non credo che questo pianeta basti per sfamare e dare una vita decente a 8 miliardi di persone, senza contare gli animali. Poi, potresti aver ragione tu a sostenere che forse ancora non siamo arrivati a questo punto. Comunque, se anche fosse, il discorso non cambia: col passare del tempo le cose andranno sempre peggio per il popolo. Questo è innegabile. Se lasciamo fare a loro, sappiamo già come andranno le cose.
PS: …infatti mi sembrava strano che fossi già tornata! Mi fa piacere che ci hai tenuto a salutare facendo sapere che procede tutto bene. Un bacione! :*
non so dove hai preso il dato dei 9 mq testa, ma qualche anno fa, quando eravamo solo 7 mijardi s’era calcolato che se tutta la popolazione mondiale fosse stata deportata in Texas avrebbe avuto 100mq di terra a testa…. ovviamente è un paradosso, ma la popolazione non è troppa né le risorse troppo scarse, sono entrambe mal distribuite.
purtroppo tutti i sistemi di ridistribuzione dall’alto della terra o della ricchezza (che alla fine della fiera sono poi una collegata all’altra) sono finiti schifo, sovente già dai primi giorni dell’applicazione: prendi Pol Pot come pietra di paragone universale, e ti accorgi che i più migliorissimi hanno fatto pochi meno danni di lui.
per cui no, mai fidarti di chi ti sceglie il nemico perché il più delle volte è il suo nemico, e una volta che te l’ha fatto eliminare tu semplicemente scali di un posto nella sua personale classifica, e prima o poi toccherà a te, a meno di non aver mangiato la foglia e averlo preceduto (la catena è infinita e faticosa comunque)
vivi, lascia vivere e rompi le balle meno che puoi, così hai il tempo per goderti quel che l’essere vivo ti dona ogni giorno, che non è affatto poco…..
tanto muori pure tu come dicono a Napoli
Non credo (più nel discorso vivi e lascia vivere. Ormai, delegando, non facendo niente, siamo giunti a questo punto. Cioè al punto che stiamo e staremo sempre peggio, se lasciamo fare a loro. Loro è proprio quello che vogliono: continuare ad amministrare tutto.
“mai fidarti di chi ti sceglie il nemico perché il più delle volte è il suo nemico, e una volta che te l’ha fatto eliminare tu semplicemente scali di un posto nella sua personale classifica, e prima o poi toccherà a te”
Applauso! È talmente ovvio, che non mi ci ero mai soffermato. Frase di una potenza straordinaria!
Io non lo so se siamo troppi, pochi o giusti giusti. So che la maggior parte delle terre è coltivata per alimentare animali da allenamento che poi nutrono solo una parte della popolazione. Se questo terreno fosse coltivato a verdura, ci sarebbe cibo da buttare per tutti…
Comunque, a sto punto, son d’accordo con il collega sopra, vivi e fottitene.
Contesto entrambe le tesi…
Vedi, tu sei dovuto emigrare per trovare ancora un posticino per te (e hai fatto benissimo), ma a un certo punto non è che si può tutti venire in Danimarca… Ho fatto solo un esempio, sono sicuro che mi hai compreso.
Massì, io il posticino carino ce l’avevo anche in Italia, peccato che per lavorare dovevo tirare alla roulette russa con una siringa. Comunque difficile capire dove sta la ragione in questi casi.
“Non siete forse d’accordo?”
Sono d’accordo.
Purtroppo non è così che funziona.
Riguardo il cibo: se si vuole la soluzione la si trova,
Riguardo la popolazione: bisogna limitare la crescita demografica. Ma chi glielo dice in Africa e in India?
fufù 😆

…scusate l’intromissione, ma la Monsanto non avrebbe dovuto risolvere la questione FAME , del pianeta !! Riguardo al numero (veritiero o no degli 8 miliardi ) , non ne farei un polverone; adesso c’è lo “spazio” da conquistare, e con tutti i pianeti disabitati da colonizzare, avoglia a trombare sulla terrà !!!!
Riflessione-
Siamo un bacino di carne umana che viene ripetutamente mandata al macello (vedi le costanti delle guerre ) per poi , in tempi di pace fatta ricrescere ad oc per ricostruire tutto il sistema …., per poi ricominciare tutto da capo pura-follia
have a decent sunday, polissss 😎