Questo mio pezzo verrà anche pubblicato da Fuga da Polis uno spazio libero per tutti, dove tutti possono dire la loro senza nessun tipo di censure. Le uniche censure sono di Alberto che per cortesia ha smesso di bestemmiare nei suoi pipponi e di questo gli sono e gli siamo grati in molti.
Anche nel mio blog non esiste nessun tipo di censura nei commenti, ma da Polis tutti possono pubblicare un loro pezzo e questo lo rende uno spazio prezioso.
Sarò sincero, spesso ho letto pezzi di cui non condividevo nulla, o peggio a volte non capivo una benemerita mazza di quello che volevano dire o dove volevano parare.
Chi scrive dovrebbe farsi capire per lo meno ai più. Consiglio disinteressato.
Sicuramente Polis è uno spazio di persone non indottrinate da questo sistema chi più chi meno hanno idee di ribellione verso chi ci governa.
Arriviamo al punto: che soluzioni di lotta ci sono per contrastare la deriva che ha preso il nostro paese e l’Europa ?
Ogni volta che ho fatto questa domanda, bene nessuno mi ha mai risposto.
Va bene è tutta merda e quindi ora cosa si fa?
Ora è palese che i vecchi metodi di lotta non hanno più successo, se una volta scioperavi e manifestavi avevi la solidarietà degli altri lavoratori. Ora ti mandano a fanculo se gli crei dei fastidi.
Ricordo di aver fatto degli scioperi, unico pirla in tutto il delirio. (mia sede) Gesto di dimostrazione di cui a nessuno fregava un cazzo.
La lotta armata ha fallito miseramente. I gesti eclatanti di dimostrazione tipo l’imbrattare i monumenti creano solo antipatia invece che consenso.
Andare a votare o non votare è diventato assolutamente inutile, in questo i 5 stelle hanno dato il colpo di grazia alle speranze che dal basso si potesse cambiare qualcosa.
Quindi cosa si può fare concretamente ?
Il blog è rimasto l’unico posto libero, anche perché diciamoci la verità siamo fantasmi, quando ci va bene ci leggiamo seriamente in venti ci diciamo bravi e poi tutto finisce lì. Praticamente non esistiamo.
Ma soluzioni di lotta reali per combattere contro questo sistema marcio dal capo dello stato andando in giù non ne ho mai viste da parte di nessuno.
Forse bisogna cominciare a pensare a qualcosa di diverso e innovativo visto che tutti gli altri sistemi di lotta sono superati e inutili.
Quindi oltre i bla bla bla cosa si può fare realmente per cambiare in meglio questo paese?
Concordo con te sul fatto che i “vecchi sistemi”, proprio perché fanno parte a loro voltadel vecchio sistema, non funzionano; in realtà non hanno mai veramente funzionato. Io sono giuntaa una conclusione dopo anni di meditazione: lasoluzione non è la lotta, ma la collaborazione, la fratellanza, l’auto reciproco, il sostegno anche morale e psicologico. E’ molto semplice. Per fare questo occorre che ognuno, ogni singolo, si fermi e si guardi un po’ dentro, per capire che cosa c’è che può fare di buono per se stesso e per gli altri. La soluzione sta nel mettersi al servizio, nel donare quello che si sa fare. NOn serve strafare; basta che ognuno offra quello che può. Di nuovo, in una parola, collaborazione, o fratellanza, se vuoi.
Non credo che sia sufficiente in questo momento, mi pare che tutto si sta deteriorante velocemente.
A volte le soluzioni più semplici sono le più efficaci; non è sufficiente se lo fa una persona su un milione… ma può essere potente se lo fanno in molti; non è necessaria una maggiranza. Ne basta un decimo della popolazione.
Mi hai fregato. Mentre commentavo da te hai pubblicato qua.
Ottimo.
Come sopra, ci penso. Prometto che ci penso.
guardando indietro nella storia direi che sarebbe naturale passare alla fase comunale dopo quella imperial/feudele. La storia ci insegna anche che non sia stata una soluzione felicissima, ma con un pò di buon senso si potrebbe fare di meglio. E’ il centralismo il primo nemico
Sono pienamente d’accordo. È da un po’ che ci penso…
La vedo dura-
Sul centralismo sono d’accordo
Mi stavo giusto domandando: cosa ci fa unallegropessimista nel Reader?
Piacere di averti letto!
D’accordo su tutto, fino a “consiglio disinteressato”, anche se non ho ancora sperimentato la partecipazione a Fuga da Polis. Principi sacrosanti. (ahahah, non sapevo che Alberto bestemmiasse!).
È vero che gli scioperi sembrano non avere più senso. Chissà perché… Io un po’ di responsabilità la darei ai sindacati, per una serie di motivi che non mi metterò a elencare.
“La lotta armata ha fallito miseramente”: e meno male! Non è umanamente possibile sentirne la mancanza.
I gesti eclatanti, invece, col tempo miglioreranno (secondo me). Questi sì che sono innovativi, ma vanno calibrati meglio.
Ti do ragione anche su “votare o non votare…” e aggiungo shakespearianamente “non è questo il dilemma”. Non più.
Sono d’accordo con Elena sul fatto che non sono le lotte (in che senso, poi?) che cambieranno le cose.
E molto anche con Arcadio.
Manco m’arisponni… Alcune cose ti restano proprio sul gozzo.
Meno male che non ho dato retta a Raffa che mi suggeriva di ri-diventare tua follower.
Buona serata e buon Natale 😀
Non ho risposto a nessuno( bastava controllare) visto che non c’ero.
Ora sono arrivato e posso rispondere.
Adoro Raffa ma delle volte ammetto che da dei consigli sbagliati.
Buona serata.
Ora vado a leggere il tuo commento e ti rispondo io non sono rancoroso.
Ahahahah (a proposito di Raffa). Commento molto spiritoso, sul serio!
Mi fa piacere che ti sia piaciuto.
Buona giornata
Alberto è un grande bestemmiatore ma per amicizia è da tempo che si trattiene almeno qui sul blog-
Questo è uno spazio di libertà dove ci sono molti amici e dove ognuno può dire la sua.
Grazie per avermi letto
1 dici che votare o non votare è lo stesso, ma nel senso che chi vota non può cambiare le cose in maniera positiva. quindi per prima cosa NON ANDATE PIU’ A VOTARE PER QUESTI LADRI-ASSASSINI, sennò siete complici.
2 cosa si può fare, dici, per cambiare concretamente le cose? in piccolo non si può fare assolutamente niente. anche movimenti nati dal basso mostrano tutti i loro limiti, vedi m5sterchi. le sardine, i movimenti per l’ambiente di greta t. anche perché questi movimenti nascono solo dal disagio ma non hanno capito un cazzo, non c’hanno le basi culturali, non hanno cioè capito il punto di cui sopra, per cui si rivolgono sempre ai politici per risolvere quei problemi che hanno creato i politici! e certo bisogna essere scemi forte per farlo!
3 lotta armata non ha senso se poi ti chiamano brigatista (nemmeno se si ammazzano i veri assassini). ovvero, non si può fare una rivoluzione che non sia popolare, perché se il popolo non la capisce, non serve a un cazzo, le cose non cambiano e quelli che sono stati ammazzati (che si meritavano di morire) verranno presto sostituiti da altri che non vedevano l’ora di prendere il loro posto, mentre i presunti brigatisti vengono murati in galera (anche se hanno fatto un favore al popolo ignorante).
4 ora, avrete capito che l’unico cambiamento possibile passa per un movimento globale, e contemporaneo (nel senso che si deve scatenare pressappoco nello stesso tempo ovunque), perché metti pure che un paese d’improvviso diventa migliore degli altri e fa le cose giuste che andrebbero fatte… se questa cosa accadesse in quel dato paese, non passerebbero nemmeno due secondi che gli USA o chi per loro li bombarderebbero, o farebbero in modo di innescare una falsa controrivoluzione violenta con le armi…
5 ora, quindi da qui non se ne esce, l’unica rivoluzione che non fallirebbe deve essere una rivoluzione globale che nasca da tutti, e ovviamente deve passare attraverso la CONSAPEVOLEZZA. senza ipocrisie. se uno sa che una cosa non è giusta, perché continua a farla?! non si può continuare a voltare la testa dall’altra parte e dire: sì, tu avresti ragione, però… visto che tutti fanno così allora io continuo a far così e mi adeguo. questo è solo l’atteggiamento di un vigliacco di merda. ecco, queste persone non si possono lamentare e si meritano di essere gli schiavi dei padroni…
6 basta ipocrisie, quindi! basta pensare che se vai da un corrotto e gli dici “per favore la smetti di fare il corrotto?” quello possa dirti “ma certo, adesso la pianto, non aspettavo altro che me lo chiedessi tu”. con questo voglio dire che se queste persone non vengono spazzate via dalla faccia della terra le cose non potranno mai cambiare. basta ipocrisie! basta dire che tutti meritano di vivere, che sapete tutti che non è così. se uno è una merda non merita di vivere. se volete cambiare davvero le cose dovete buttare nel cesso il precetto che ognuno si meriti di vivere.
bene, detto questo, quanti di voi sono pronti a fare della terra un posto senza ingiustizie e povertà, e sopratutto senza stronzi (perché nel frattempo ce li siamo tutti tolti dai coglioni)? nessuno? me l’immaginavo. e allora tenetevi i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri, tenetevi gli animali torturati ogni istante della loro esistenza con gli allevamenti intensivi, tenetevi la gente che va in depressione e non sa neanche il motivo, tenetevi draghi applaudito dalla cgil, tenetevi gli antifascisti che non sanno riconoscere un paese fascista quando ci vivono, tenetevi la retorica che sovrasta la Logica, e andatevene affanculo!
Chiaro sei stato chiaro
“Forse bisogna cominciare a pensare a qualcosa di diverso e innovativo visto che tutti gli altri sistemi di lotta sono superati e inutili. ”
😛 Giusto, un buon esempio è/sarebbe, smettere di ‘credere’ ( cazzo, ormai è diventato tutto un credere…) a :’ E’ vero ciò che si vede; non ciò che è. Our life is a fucking big lie 😆 🙄
La nostra vita è una fottuta bugia. Sono andato a leggere la traduzione
…può sembrare incredibile, ma si. 😆
Io ho deciso di non obbedire più agli ordini del governo, gli ordini coercitivi tipo quelli delgi ultimi tre anni. Credo soltanto a quello che tocco con mano o vedo con i miei occhi, a meno che non ci sia di messo una persona di cui mi fido.
La cosa più importante è non abboccare al gioco di chi ci goverana, ossia scannarci tra noi, ma imparare a sostenerci reciprocamente.
Esatto!! Bravissima!!! Sottoscrivo!
Più o meno siamo sulla stessa lunghezza d’onda… 😉
Io non avevo dubbi… leggendo i tuoi libri! 😉
Quello di metterci contro è una grande abilità di chi ci governa
E ci sono riusciti bene con la pandemia 😥
OK. Ci ho pensato.
E datosi che è venerdi, che sono le 17:30 (ora di inizio di questo commento) e ancora ho un’ oretta “libera”, sapete già cosa aspettarvi… mò sò cazzi vostri !! 😀 😀
Prima però (perchè ho interesse a che venga letto non solo da Lezzy e fra un po’ sparisce dalla lista dei commenti recenti, lascio un link ad un commento che ho lasciato sul post della transizione ecologica (dei miei coglioni):
OK. Fatto questo, comincio.
Allora, fra quelli con “più o meno idee di ribellione contro chi ci governa” io sono uno di quelli che ne hanno meno in assoluto. Non nel senso che sia contento (ne’ di questi, ne’ di quelli prima ne’ di quelli dopo) ma nel senso che di “ribellarmi” non mi passa nemmeno per il cazzo. Ciò per vari motivi che vado brevemente ad elencare:
1) Coerenza. Io con questo “sistema” ci ho mangiato a vario titolo per anni (diciamo da quando sono nato) ed in una certa misura anche se non ho ormai più nulla a che spartirci ci mangio ancora qualcosina. Non sono il tipo che sputa nel piatto dove mangia, ecco.
2) Inutilità della cosa. Mia opinione personale, ovviamente, ma a me pare che ogni iniziativa di ribellione nella storia non abbia fatto che spostare il potere da una parte all’ altra a seconda di quello che faceva comodo a qualcuno (che non era chi aveva il potere al momento della ribellione).
3) Impossibilità pratica personale. Da solo non mi poso ribellare ad un cazzo di niente. Per funzionare dovrei fare in modo che almeno il 50% della popolazione la pensasse esattamente come me, e non credo che potrei riuscirci. Ma se pure ci dovessi riuscire, a quel punto diventerei quello contro il quale ribellarsi. Sarò mica scemo ?
Qui mi viene in soccorso il brano “Revolution” dei Beatles, nella parte dove dice: “you say you want a revolution, well, you know… we all want to change the world” (dici di volere una rivoluzione, beh, lo sai… tutti vogliamo cambiare il mondo), ma poi chiude con: “you say you’ll change the constitution, well, you know… we all want to change your head” (dici che cambierai la costituzione, beh, sai che c’è ? Tutti noi vogliamo cambiare la tua testa). E la “chicca” finale (che apprezzo per il significato metaforico e simbolico) è: “but if you go carrying pictures of Chairman Mao, you ain’t gonna make it with anyone, anyhow” (ma se giri innalzando foto del Presidente Mao, non ce la farai mai con nessuno, in nessun caso).
Quindi per me “ribellione” in senso stretto, no. Non la vedo.
OK, cosa propongo, allora ?
(aspe’ che riprendo fiato, continua)…
Ma anche le rivoluzioni sono vecchie oramai…e quelle che c sono state ci hanno diostrato ampiamente che sono servite a fare un sacco di morti, a creare uin sacco didolore, a ripristinare il potere costiotuito, come lo chiama qualcuno… quindi, mi sa che l’unico vero cambiamento, parte dalla collaborazione… dall’antica Legge del ama il tuo prossio come te stesso… una cosa così, ma senza fronzoloni cattolici. Mi chiedo perché questa cosa pare non voglia prenderla in considerazione quasi nessuno… chissà perché.
Ama il prossimo tuo come te stesso è una delle peggiori frasi mai dette.
Avrei capito: <Sopporta il prossimo tuo più che puoi
🙂 Comprendo il tuo fastidio… stai pensando a qualcuno in particolare, vero? 😀 😀
Avevo fatto un pezzo su questa frase.
Delirio (lavoro ) in mezzo alle persone centinaia migliaia di persone al giorno.
E ti piace… il delirio?
dopo quasi 40 anni della stessa ditta…..non sopporto più nessuno.
Cambia…no? E’ brutto vivere nell’insopportazione. Io lo so. Vent’anni… e ho cambiato.
Aspettavo di andare in pensione, ma mi hanno fregato. Se non cambiano ancora spero tra breve. Alla mia età non vado più da nessuna parte, ascoltando gli altri mi pare che stiano tutti peggio
Ok, sei rassegnato. Ti auguro di vivertela al meglio fino alla fine. E ti capisco… ho molti excolleghi nella tua stessa situazione… non li invidio, ma li capisco.
In realtà va detto che al delirio mi diverto anche tantissimo.
Nel mio blog è pieno di racconti-
Ho visto… penso che se non fosse così, non ci saresti rimasto 40 anni. 🙂
Sono d’accordo con chi afferma che ci andrebbe una consapevolezza globale e globalmente agire tutti insieme, ma ci vorrà del tempo, molto tempo prima di arrivare a questo.
Non so se continua così (nel mondo )se avremo questo tempo.
…il punto è proprio questo che il tempo sta stringendo
Lo so, ho una persona cara che mi tiene informato. E’ un insegnante olistica
Riprendo, dopo “telefonata fiume” con lunga chiacchierata con un’ Amica importante che non “sentivo” da un po’ (un bel po’) 😉
Allora. Lasciamo perdere la situazione mondiale che già è difficile con l’ Italia da sola (e poi nel post si parla di questo Paese)…
Viviamo attualmente in una Repubblica democratica costituzionale che a occhio e croce non mi sembra malaccio come forma istituzionale. Direi meglio di una dittatura, meglio di una monarchia, la migliore fra tutte, via. Quindi questa cosa non la toccherei. Stiamo bene così, grazie, non ci serve un cazzo.
Al momento questo posto è “guidato” da un governo di CDX che più o meno fa cagare come quelli che lo hanno preceduto e come quelli che lo seguiranno. Non è per fare il qualunquista, ma a 54 anni e con un po’ di conoscenza della storia del Paese posso dire per quanto mi riguarda che c’è del buono e del cattivo in ognuno (chi riconosce la citazione è bravo) e che non me ne frega un beneamato cazzo di chi c’è. Se c’è quello che ho votato io (come in questo caso) mi incazzo perchè non fa quello che dico io, se c’è quello che non ho votato io mi incazzo perchè non fa quello che dico io… alla fine, che mi incazzo a fare ? Quindi non mi incazzo. Semplice,
Direi che con questo anche il tema “chi ci governa” l’ abbiamo sistemato, Chi c’è c’è, sti gran cazzi.
Premesso questo, di cambiare questo ordine di cose direi che per me non se ne parla.
Vediamo piuttosto di capire cosa è meglio fare per noi stessi, vale a dire cogliere il “meglio” (ciò che viene a nostro favore) ed evitare il “peggio” (ciò che ci impedisce di vivere degnamente). Una legislatura (della durata nominale di 5 anni) dura mediamente in Italia due anni. Noi come esseri umani abbiamo un’ aspettativa di vita di circa 80 (io no). A conti fatti, potremmo veder cambiare nel corso della nostra vita “attiva” (diciamo 60 anni) una trentina di governi: ma chi ce lo fa fare ad avvelenarci la vita per la politica ? Detto prima, chi c’è c’è, sti gran cazzi.
Mi fermo, perchè il discorso prende una piega strana e non riesco oggi a scrivere tutto quello che vorrei e che dovrei in maniera compiuta, ma ci torno. Unica cosa che metto come punto fermo è che secondo me è necessario che ognuno di noi sgomberi un po’ la mente, si concentri su se’ stesso e cominci (nel senso buono dell’ espressione) a “farsi furbo”. A mio avviso la “voglia di cambiamento” che sentiamo (legittima) non è del tutto “nostra”, nel senso che non viene solo da noi. Chiudo con un’ altra domanda: siamo così sicuri che ci sia davvero da “cambiare” qualcosa ? Non so se si è capito, ma io non sono così sicuro. (E non è “polemica”, anche perchè già in generale ma con il nostro Allegro non mi permetterei mai di fare “polemica”. Da figlio unico quale sono ho qui almeno due “fratelli maggiori”, uno è Lezzy e l’ altro è lui).
@lezapp: e così, dopo “Guru” e “Portabandiera” ti becchi ufficialmente anche il “Fratello Maggiore”. Fra un po’ hai più titoli di un film della Wertmuller 😀
…oh perbacco, di questo passo Vi tocca nominarmi per il prossimo festival a Cannes !! 😎
Albè, 2 figli unici , x di + fratelli….. vavavhoooommmmm
Ma come mai questa decisione ? checcosa ho combinato ancora 😕 Ma il terzo ‘Lui’, è un’altro brother tuo/nostro ? Chi è ?
Buonasera a tutti.
Io son solo contento di non vivere più in Italia. Non so quanto durerà questa cosa, non faccio grandi progetti, solo idee, ma finché dura me la godo. Qui non è certo l’eden ma ogni giorno mi stupisco di come le cose funzionino meglio (non dico perfettamente, ma meglio).
Per cui la mia soluzione è semplice. L’espatrio. Ma mi raccomando, non ditelo troppo in giro, che già siamo in tanti qui, noi expat.
😉🍀
Io lascerò la mia terra solo quando l’avrò conquistata!!! Prima mai!!! 😉 😀