7 pensieri riguardo “L’insostenibile leggerezza dell’essere”

  1. PRODUCI, CONSUMA, CREA. PRODUCI, CONSUMA, CREA. PRODUCI, CONSUMA, CREA. PRODUCI, CONSUMA, CREA. PRODUCI, CONSUMA, CREA. PRODUCI, CONSUMA, CREA. PRODUCI, CONSUMA, CREA…

      1. Un lapsus freudiano.
        La frase, nella versione da te non so quanto involontariamente creata, assume un carattere incredibilmente positivo, al contrario dell’ originale che si chiude in se’ stesso.
        Apre il cerchio invece di chiuderlo.
        Mò che ci penso è una vera fissa. Me la segno.
        Vedi che in fondo sei ottimista ?

  2. Mi hai fatto tornare in mente Venditti quando ancora si poteva sentire…

    “Che ti succede amico estetico
    rincoglionirsi non conviene
    non leggi manco La Repubblica
    non ti solleva Milan Kundera”

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...