Rispondendo al sondaggio di WuOtto su come immaginavamo Alberto, avevo proposto di allargare l’esperimento a tutti noi che nascondiamo le nostre identità dietro simboli o disegni.
In altre parole, se vi va di rispondere, la domanda è: come immaginate, ad esempio, la sottoscritta, o l’amico Walter che ci diverte con le sue storie originali, o la misteriosa Elena, col suo tributo alla bellezza, o ancora l’Allegropessimista, che ci ha già mostrato come non è (per fortuna, aggiungo io)?
Purtroppo dal gioco di ipotesi e supposizioni rimangono esclusi quelli di noi che hanno già mostrato il proprio volto in foto, come Paola e Eleonora, ma possono divertirsi a immaginare come siamo.
Ho già detto che immaginavo Walter come una specie di Simenon, con tanto di pipa annessa, dietro a una vecchia scrivania incasinatissima e piena di libri. Invece è tutt’altro e l’ho scoperto per caso. Molto meglio, se posso aggiungere.
Anche su WuOtto mi sono sbagliata. Vederlo in foto è stata una grande sorpresa. Che fosse atletico l’avevo immaginato, ma chissà perché pensavo fosse biondo e di colori chiari.
Lezzy invece è esattamente come lo avevo immaginato, non tanto fisicamente, quanto come persona: meravigliosamente folle e fuori dagli schemi, ma di quella follia sana, che aiuta a vivere.
Elena la vedo come una donna solida, una di quelle donne senza tanti fronzoli, non perché non si curino, ma perché non ne hanno bisogno; una donna che non dà importanza alle apparenze, di quelle bellezze senza età, in cui anche le rughe, se mai ci sono, hanno un fascino. Capelli lunghi, ma raccolti, e niente trucco. Di poche parole, solo quelle che contano.
Su Allegro ci sto lavorando, ma è davvero difficile, sfugge a qualunque definizione. Di sicuro non è una persona che ama delegare ad altri, anzi, magari gli scoccia, ma preferisce fare le cose personalmente pur di farle bene, piuttosto che farle fare male a qualcun altro. Con le centomila cose che fa, oltre al delirio, lo immagino sempre in movimento, perciò non credo che abbia tempo e modo di ingrassare (come lui stesso ha dimostrato), anche se ama la buona cucina.
Coulelavie e Zipgong restano per me grandi misteri, non riesco proprio a immaginarli fisicamente. Qualcuno ha un’idea?