Ieri sera avevi voglia di andare a dormire. La giornata in ufficio era stata massacrante.
Ma poi il tuo amico ha chiamato al cellulare.
Ti racconta che ha agganciato una figa da paura, aveva organizzatouna uscita a 4 con il comune amico Cloaca (soprannome guadagnato sul campo grazie alla sua capacita’ di trovare il bello in ogni essere di sesso femminile)
La figona porta un’amica. Tu chiedi “E’ bona?” Lui risponde “Non e’ male”
Tu chiedi “L’hai vista?”. Lui risponde “Si” e non aggiunge altro
Hai capito
Hai capito che fare certe cose di fronte ai tuoi amici, tipo limonare con una merricana mbriaca di 95 chili solo perche’ “l’ultimo che limona in questa vacanza paga la pizza per tutti”, o raccontare che pensavi di invitare a cena al Magazzino della Lana la Silviona solo perche’ e’ risaputo che e’ disponibile a rapporti anali fin dalla prima sera non e’ stata una buona idea.
Ma vai. Mai perche’ sono 3 settimane che non lo rimetti. E cominciano ad essere un po’ troppe
L’amica non e’ male. Oddio. Ha i rotoli. E’ vestita come una feminista anni 70. Ha il polpaccio robusto. E i 15 chili di sovrappeso sono dovunque tranne che sulle tette. Ma sembra simpatica e disponibile.
Ti svegli la mattina dopo nel suo letto. La bocca secca come dopo una ultramaratona senza rifornimento acqua. Ti piacerebbe replicare le acrobazie della sera prima. Hai un vago ricordo di una scopata selvaggia durata un oretta, e al solo pensiero il bananone fa capolino tra le pieghe delle lenzuola.
Ma sai che l’alcool, il caffe’, la mancata spazzolata ai denti della sera prima, e sta cazzo di abitudine di rimandare le visite dal dentista, hanno verosimilmente creato l'”Ultimate Morning Breath”. Arma letale che smorzerebbe la libido di un carcerato che esce dar gabbio e si trova di fronte Naomi Campbell in perizoma che raccoglie margherite
Cosa fai?
Sbizzarritevi nei consigli