Pararsi il culo è diventato uno sport

La grande, anzi epocale Riforma della Giustizia non è quella strombazzata dal Nano e da Al Fano, i nuovi fratelli De Rege, e presentata ieri in pompa magna da Angelino Jolie al povero Napolitano: trattasi di legge costituzionale che, ammesso e non concesso che superi la doppia lettura parlamentare nei due anni che mancano a fine legislatura, non raccoglierà comunque i due terzi e dunque sarà sottoposto al referendum
popolare. Serve a buttare in caciara i processi a B., spacciandoli come l’ennesima battaglia di una fantomatica “guerra fra politica e magistratura”. No, la vera riforma epocale è quella che si approva ogni giorno alla chetichella nelle aule parlamentari, che regalano l’impunità a questo o quel membro della casta-cosca, sempre tra il lusco e il brusco, nel silenzio generale. L’altroieri, per gli inquisiti impuniti di destra e di sinistra, è stata un’altra giornata radiosa: niente autorizzazione al Tribunale dei ministri per processare Pietro Lunardi che, quand’era alle Infrastrutture, è accusato di aver acquistato da Propaganda Fide per 3 milioni un palazzo di cinque piani che valeva 8 milioni e in cambio, mediatore Angelo Balducci, di aver procurato a Propaganda Fide un finanziamento di 2,5 milioni. Dei 548 deputati presenti, 290 han votato per salvarlo (Pdl, Lega, “responsabili” e un Mpa, Commercio, nomen omen), 208 per processarlo e ben 44 si sono astenuti: gli Udc e un bel po’ di finiani, compresi Briguglio, Della Vedova e Raisi (ma sì, che gliene importa di un ministro accusato di rubare milioni allo Stato per darli Continua a leggere Pararsi il culo è diventato uno sport

Della serie “non ciànno un cazzo a cui pensà”

Oggi si discute di “D.O.P.”. Di alpini D.O.P. per la precisione. Spiego. Un gruppo di parlamentari – indovinate un po’ – leghisti, assieme all’outsider pidiellino Edmondo Cirielli,
ha presentato una proposta di legge unificata, in discussione oggi a Montecitorio, e diretta a favorire “il reclutamento degli alpini nelle zone tipiche”. Ovvero Piemonte, Veneto, Friuli (e la Venezia Giulia? ndR), Lombardia, Trentino (Alto Adige? ndR), il punto più a sud è l’Abruzzo.

Ma per cosa l’hanno presi,per forme di formaggio?
Tutta sta cazzata perché il 70% dei volontari è del sud.
Sono senza parole,a parte le bestemmie e le offese.

Una riforma del cavolo

D’accordo che il testo ufficiale deve essere pubblicato, d’accordo che criticarlo
già può considerarsi da prevenuti, ma… una piccola osservazione in merito
a questa pseudo riforma della Giustizia, scritta con i piedi, dato che è stata appena approvata dal Cdm, consentitemela.
Prendiamo atto che non si può chiedere molto ad un ministro avvocato con pochi anni di esperienza, il quale supportato da onorevoli avvocati del premier, con conflitto di interessi grande quanto l’Everest, ha redatto una riforma della Giustizia i cui capisaldi sono stati dettati da un ometto che come mestiere fa l’imprenditore, come se la Giustizia fosse materia del suo lavoro… Continua a leggere Una riforma del cavolo