Era mia intenzione oggi scrivere un post (ispirato da quello odierno del nostro AllegroPessimista) in merito alle misure cautelari come tema di uno dei quesiti referendari di domenica 12 giugno p.v.
Poi mi sono detto: “è venerdì, fa caldo, attualmente credo che nessuno di noi sia in stato di detenzione, perchè rompere i coglioni“?
Avremo modo e tempo nel caso di trattarne la prossima settimana quando sarò incazzato come un calabrone perchè non si sarà raggiunto il “quorum” manco per isbaglio, e quando sono incazzato i post “seri” mi vengono meglio.
E allora faccio un post leggero. Posso fare una premessa ? (“e che cazzo lo chiedi a fà, stai scrivendo, sei solo te, fallo e basta“)
OK. Premessa: come ormai credo sappiate (e se non lo sapevate, sapevatelo), quando parlo di me e di quello che faccio o non faccio e di come lo faccio se lo faccio, sto parlando esattamente, strettamente e solamente di me. Non intendo assolutamente criticare chi fa, non fa o fa diversamente, non voglio dire che il mio modo sia il migliore ne’ tanto meno l’ unico e non mando nessun messaggio occulto. Ciò che scrivo di me riguarda me, e accetto ogni cosa ed ogni comportamento da chiunque, basta che non mi rompa direttamente i coglioni. E in quel caso non manco di farglielo notare. E non è questo sicuramente un argomento che comporti questo rischio. Fine premessa.
Avrete certamente notato che non metto mai il “mi piace” sui post. Ne’ qui, ne’ altrove. Non prendetela come una scortesia. Non lo faccio e basta. Per esempio faccio parte di alcuni gruppi WhatsApp (ex-colleghi, ex-compagni di scuola, ex-compagni di cella, ex-qualsiasi cosa) dove inevitabilmente ogni tanto (a cura dell’ anfitrione di turno) scattano gli auguri di compleanno a qualcuno, oppure le condoglianze a qualcun altro, oppure le congratulazioni per la promozione o il trasferimento verso una sede ambìta… ovviamente subito parte la sfilza di messaggini conditi da più o meno fantasiose iconcine, sticker, GIF animate e altre amenità. Bene anche in questo caso, non partecipo mai (tanto il mio messaggio si perderebbe comunque fra i tanti). Piuttosto, se la persona oggetto dell’ augurio/condoglianza/congratulazione è o è stata a me congeniale mando un messaggio privato o (nei casi che lo richiedono, tipo condoglianze) telefono direttamente a voce. Perchè ? Perchè mi sembra più adeguato, più educato, più “sentito”. Per me la comunicazione è una cosa seria e a mio avviso oggi la si prende troppo alla leggera.
E poi c’è anche il caso che un evento semplicemente mi “sfugga“, più sono più aumenta questo rischio. E siccome so che c’è gente che “se la lega al dito” (e che ha tempo e voglia di mettersi a controllare che gli ha fatto gli auguri e chi no), così facendo evito che questi possano offendersi nel caso me li sia dimenticati.
Allo stesso modo e per le stesse ragioni (con i dovuti adattamenti) faccio sui Blog. Evito di lasciare il mio “placet” (del quale peraltro a chi cazzo gliene frega qualcosa non lo so) con uno sbrigativo “click”. Tanto in linea generale i post dei Blog che seguo mi piacciono tutti, se no non li seguirei, e se uno mi piace particolarmente lo dico in un commento, se ho da criticare (rarissima eventualità) lo dico in un commento, se non ho niente da dire non dico un cazzo che è meglio. Risparmio tempo io e ne faccio risparmiare all’ autore.
Tutto ciò per dire: anche se probabilmente non vi eravate mai posti il problema (nel caso meglio così), vi prego di non pensare mai che la carenza di “mi piace” da parte mia voglia dire che “non mi piace”. E’ solo che sono fatto così, spero che lo comprendiate. In aggiunta, non pensate che mi dispiaccia se mettete “mi piace” sui miei, di post. Al contrario, mi fa un immenso piacere… solo non mi metterò mai a guardare chi lo fa e chi non lo fa. Io di default voglio bene a tutti. Per farsi malvolere da me bisogna raggiungere livelli che rarissimamente nel mondo “virtuale” sono stati toccati. E quando è successo, si è notato. Un paio di volte con ripercussioni nel mondo reale. Ma questa è un’ altra storia e come detto è venerdì, fa caldo e non è il caso.
Bene. Tanto era dovuto per Vostra conoscenza 😀 . Me ne sto qua a pelare qualche gatta e mi accompagno verso un caldo (in senso atmosferico) fine settimana con consultazione referendaria incorporata nel quale non ho intenzione di fare un beneamato cazzo. Auguro a tutti voi di trascorrere detto periodo nel modo che vi piace di più.
… MI SONO MESSO “MI PIACE” DA SOLO… BUWAHAWHAWHAWHAHWAHWAHWAAAHHH, che buontempone !
Poi dite che non sono simpatico… 😀
Ognuno fa il suo blogging io è già tanto se esisto ultimamente… purtroppo lavoro tanto e faccio come posso.
Idem! :-))))
Ho lasciato un lavoro che non mi piaceva e ho trovato un lavoro che mi piace… nei fine settimana io voto e lavoro, ma trovo il tempo per lasciare un mi piace… anche se effettivamente ci credo poco… cioè, non ne lfatto che mi piace, ma nel senso che ha lasciare un mi piace.
…basta fare ciò che piace.
Bene bene, io mi eclisso, ma sappiate che c’è una nuova maledizione in città… 🙂
Da oggi in poi chiunque commenti qui riceverà un minatorio invito a partecipare come Autore. Non ci sono cazzi. Guarda se non va a finire che freghiamo Facebook. Certo Zuckerberg resta sempre 15 anni avanti a me, ma vai a sapere…
Mi sa che se andiamo avanti così fra un po’ WordPress mi presenta il conto. Eheheheh…
Ci sono mi piace e mi piace.
Se non lo dicevi non lo sapevo.
Io lo metto
Ok, quando leggerai questo commento sarà lunedì. Io reputo i commenti molto più validi dei like, sempre se si ha qualcosa da dire, ovvio. Immagino che mettere la stellina significhi almeno letto e apprezzato.